mercoledì 14 dicembre 2011

Si è presentato a Vergato il nuovo PDL.





Il Pdl di Vergato ha dato il via al dopo Guermandi.

La capogruppo in consiglio comunale del PDL e coordinatore comunale ha infatti rassegnato le dimissioni dagli incarichi di partito e da quelli elettivi di targa PDL per dare vita a un nuovo soggetto politico indipendente dai partiti. Nel gettare la casacca del Pdl la dottoressa Alessandra Guermandi (nella foto) non ha lesinato critiche al suo ex partito accusandolo di essere conformato in modo tale da soffocare ogni forma democratica.

La nuova organizzazione del PDL Vergatese si è presentata ufficialmente ieri sera, 13 dicembre, in un incontro cui hanno partecipato il consigliere regionale e coordinatore provinciale del PDL Alberto Vecchi, numerosi elettori del paese e il nuovo coordinatore comunale Giuseppe Argentieri (nella foto), che ha preso il posto della dimissionaria.

Argentieri , qurant’anni, sposato e papà di due bambini (il più giovane di 18 mesi), è laureato in farmacia e lavora a Castel d’Aiano.

Gli abbiamo chiesto come ha giudicato il ‘getto della spugna’ da parte della Guermandi: “Era nell’aria. Da tempo la dottoressa Guermandi non partecipava più attivamente alla vita del partito. Per di più si era dimostrata più volte critica e non aveva nascosto la sua contrarietà all’azione del PDL anche di fronte ai coordinatori provinciali”. Chi ha preso il suo posto nel gruppo PDL in Consiglio Comunale?. Il nuovo capogruppo è il consigliere Franco Franceschini che ha raccolto da tempo l’apprezzamento degli elettori di centro destra di Vergato”. E’ già stata avviata l’attività per formare la ‘squadra’ per le prossime elezioni amministrative e individuare le alleanze? In gennaio ci sarà il congresso provinciale, cui seguiranno quelli locali, a dimostrazione che il partito è democratico contrariamente a ciò che sostiene la Guermandi. Il tesseramento si è concluso da poche settimane e ora, partendo da questa base del partito, si comincerà a lavorare per individuare la squadra e soprattutto il ‘capitano’ per un confronto elettorale che sarà certamente impegnativo ma che potrebbe riservare buone sorprese. Se lavoreremo bene i risultati potrebbero arrivare”.

Il coordinatore provinciale Vecchi ha posto l’accento sui temi in discussione a Roma, fra cui la riforma elettorale che il PDL vuole con il metodo delle preferenze e con la finalità di garantire il bipolarismo. Ha poi portato all’attenzione dei presenti la spesa regionale per ‘l’assegno sociale agli anziani stranieri che ammonta a 13 milioni di euro. “Spesso sollecitati dagli stessi patronati,” ha detto Vecchi, “ viene caldeggiata la ricongiunzione famigliare a chi lavora in Italia. Una volta in Italia, se l’anziano ha più di 65 anni, ha diritto all’assegno sociale che supera i 450 euro. Dopo qualche mese di permanenza in Italia, questi ritornano nel loro paese con un assegno mensile di forte valore. In paesi vicini a noi, un operaio guadagna in media 200 euro al mese”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

http://notiziefabbriani.blogspot.com/2011/11/la-guermandi-lascia-il-pdl-e-il-suo.html

Quindi la Signora Guermandi è in piu' nel Consiglio Comunale?

E' quindi un costo in piu per lo Stato (cittadini)?

E la signora Guermandi gli interessi di quali elettori porta al Consiglio Comunale?