mercoledì 27 febbraio 2013

Fusse che fusse la volta buona. Le promesse dei parlamentari emiliano romagnoli.



I neo parlamentari del Movimento 5 Stelle Emilia-Romagna scrivono:

Desideriamo ringraziare gli elettori che ci hanno consentito di raggiungere lo straordinario risultato di queste elezioni politiche di febbraio 2013.
Non sarebbe stato possibile senza tutti gli attivisti cinque stelle che in questi anni si sono impegnati in un costante lavoro sul territorio: a loro va il nostro abbraccio.
A tutti coloro che, votandoci, hanno dimostrato di credere nella proposta che rappresentiamo va il nostro invito ad esserci sempre, a sostenerci, guidarci, controllarci e credere con noi che un profondo cambiamento culturale, graduale ma inarrestabile, è possibile.

Se continueremo a lavorare come abbiamo fatto fino ad oggi, insieme, attraverso un rapporto diretto e partecipativo con la cittadinanza, faremo grandi cose.
 
Gli obiettivi prioritari, che confidiamo siano condivisi da altre forze politiche, sono il taglio degli sprechi nella spesa pubblica, la restituzione dei rimborsi elettorali insieme ad una legge che li elimini sin da questa legislatura, taglio ai costi della politica. Grazie a questo denaro sarà possibile finanziare e favorire immediatamente le piccole e medie imprese. Più in generale, lavoro e disoccupazione sono priorità a cui bisogna dare risposte immediate.
Altri passaggi obbligati sono: la riforma dell'attuale legge anti-corruzione, per renderla più efficace, una seria legge sul conflitto d'interessi e, non da ultima, una riforma della legge elettorale.

 
Sono tutti provvedimenti che l'Italia attende da troppo tempo.
Con noi entrano in Parlamento e nei palazzi romani i cittadini, noi saremo il loro occhio e la loro voce, nell’onestà e nella trasparenza; saremo propositivi e costruttivi seguendo i binari dettati dalla nostra Carta più importante: la Costituzione della Repubblica italiana.

Che dire se non che ‘alle promesse dei politici siamo già abituati’. Attendiamo da troppo tempo che si  passi ‘ai fatti’.  Vuoi vedere che è la volta buona?….


8 commenti:

Anonimo ha detto...



Tenete presente che dal 2007 ad inizio crisi economica ad oggia.... chi lavora (che sono rimasti in pochi)è stato sfruttato al massimo con il blocco degli stipendi, con aumento dell'irpef a più non posso torchiati e stratorchiati da monti e nell'indifferenza di tutti, non arriviamo a fine mese, stiamo pagando solo noi
il peso degli errori della politica...... Le banche ci obbligano ad avere un c/c non ci permettono uno scoperto di 10 euro su c/c penalizzandoci a loro volta di 40 euro tassativi se ciò dovesse succedere per due volte nel trimestre così finiamo per indebitarci all'infinito. Questo ed altro ha fatto il governo tecnico. Per mantenere le banche ci hanno obbligati ad avere un c/c chi lavora i pensionati tutti coloro che dispongono di piccli redditi sono controllati forse..... per capire fino a quanto e quando ci possono torchiare ancora anche i nuovi governi.


Francesco Manieri ha detto...

Gli obiettivi (tanti) sono condivisibilissimi e i 5 stelle hanno la possibilità di "obbligare" altri (ad esempio il PD) a mantenere l'impegno su quanto anche esso stesso ha proposto in campagna elettorale, ma per fare ciò un governo deve nascere e bisogna dargli fiducia!
Io spero che smetta di parlare Grillo da "fuori" del Parlamento e comincino a parlare i ragazzi neoeletti in cui ho fiducia (pur essendo militante di altro partito). Credo che il PD e Bersani (prima di essere rottamato) possano prendersi l'impegno di governare e di governare fino a che il Movimento 5 stelle li sosterrà!
Facciamo tutto quello su cui siamo d'accordo come la legge elettorale, il dimezzamento dei parlamentari la fine dei doppi e tripli incarichi, la non cumulabilità di vitalizi e privilegi, la riduzione delle spese, magari anche qualche bel taglio alle spese militari, una bella legge sul conflitto d'interessi, la ripenalizzazione del Falso in Bilancio, e parecchie altre cose, poi quando le strade si divideranno torneremo a votare! Magari c'è talmente tanto da fare su cui si potrebbe trovare la condivisione che si arriva alla fine della legislatura!!!!!!
Al PDL questo fa molta paura!!!!!!
E' il momento della verità io spero davvero che il M5S (e non tanto Beppe Grillo che la sua parte l'ha fatta) possano farsi carico di questo impegno anche loro! Da soli non ce la possono fare come non ce la può fare nessun'altro!!!! Ma sono Indispensabili per farle queste cose e per raddrizzare davvero il nostro Bel Paese!!!
A votare subito non si può andare prima bisogna eleggere il Presidente della repubblica, non sprechiamo questo tempo e non torniamo a governissimi o pastrocci di Montiana memoria!!
Forza ragazzi insieme si può!
Francesco Manieri

Carlo ha detto...

siete veramente dei DRAGHI se riuscirete a fare ciò. Una raccomandazione mi sentirei di suggerirvi. I tagli devono riguardare anche gli amministratori comunali, provinciali e regionali perchè anche loro ci hanno regalato degli ottimi esempi di spreco e soprusi. Grazie

Anonimo ha detto...

Ma figuriamoci se quelli (i politici) si tagliano qualcosa.....Cari politici, siete tanto bravi a parola, ma ormai avete perso ogni credibilità...se mai l'avete avuta

Anonimo ha detto...

Signor Manieri,

Il sindaco del comune di Vergato è:

SINDACO;
PRESIDENTE DELLA COMUNITA' MONTANA;
PRESIDENTE DI ...SOCIO SANITARIO DI PORRETTA;

ALTRO?



Anonimo ha detto...

Qualcuno ha fatto obbiezzioni sul fatto che monti abbia preso solo il 10% dei voti dagli italiani, sempre quel qualcuno a quinta colonna ha detto che monti è l' unico che è riuscto a mettere a posto i conti del bilancio pubblico. Certo, anche un bambino di quinta elementare ci sarebbe riuscito. Ha fatto presto a fare i conti monti, ha preso in modo forzoso ai pensionati ai lavotratori dipendenti ed alle piccole e medie imprese costringendole a chiudere i battenti e creando disoccupazione. Si fa presto a sitemare un pò i conti in questo modo e se solo il denaro prelevato in modo coatto fosse andato a rimediare il bilancio. Sono andati tutti per il salvataggio delle banche che attente come sono hanno a loro volta salvato i conti della politica e dei politici.Tutto qui.
Ora, cosa vogliono dare d'intendere ancora agli italiani ???

Francesco Manieri ha detto...

Il presidente della comunità montana e sempre uno dei sindaci dei comuni che la compongono e questo proprio per evitare di pagare per questo un'altra persona. È una questione di economia della spesa stabilita x legge! Quindi bene così!

Anonimo ha detto...

Al sig. Manieri, se non lo sapesse, faccio presente che anche come presidente della comunità montana si prende una bella indennità che con quella di sindaco fanno DUE e con le altre cariche e carichette fanno tre, quattro….indennità. Bel risparmio !!!! Vanno solo a finire nelle tasche di una sola persona anziché in quelle di più persone. Ma se quella persona ha la tessera giusta, va bene! Avanti così!!