venerdì 22 febbraio 2013

Il maltempo gonfia i prezzi di frutta e verdura ma nessun vantaggio per gli agricoltori, anzi ...


Pietro Sabbioni

Pietro Sabbioni della Confederazione italiana agricoltori (Cia) informa anche per sollecitare una riflessione:

L’effetto maltempo si abbatte sui prezzi alimentari al dettaglio. L’ondata di gelo e neve che ha attraversato l’Italia ha compromesso le produzioni in campo di frutta e verdura, facendo registrare un aumento dei listini al consumo di verdura (+ 13,1%), e frutta fresca (+8,4%). 
Le aziende agricole, però non traggono alcun vantaggio da questi aumenti, anzi subiscono pesantemente gli effetti del maltempo sulle campagne. Con il freddo polare, infatti, non solo le produzioni orticole in campo aperto vanno in ‘tilt’ con il rischio congelamento e blocco della crescita, ma diminuisce anche del 20% la resa produttiva degli animali da latte. Senza contare poi, l’aumento esponenziale delle spese per il riscaldamento di serre e stalle, con costi produttivi energetici cresciuti fino all’8% solo nel mese di gennaio. Purtroppo l’effetto maltempo sui prezzi alimentari, avviene in un contesto di grande difficoltà per le famiglie, provate da un anno di aumento record degli oneri fiscali e un calo netto di redditi e potere di acquisto. Le minori disponibilità economiche, hanno costretto oltre la metà delle famiglie a ridurre di netto la spesa alimentare, ed il 34% ad acquistare prodotti di qualità inferiori perché molto più economici.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E ALLORA?
Tutto in regola?
Commercio vittima?
Consumatori, incivili lamentoni?
Le autorità, non c'era anche l'uomo di governo o giù di li che PAGATO dai consumatori e dai COMMERCIANTI, DEVE SORVEGLIARE SUI PREZZI?
Agricoltori, mandate a c....e tutti e aspettate migliori occasioni per coltivare la terra. Ve lo auguro ed auspico che accada presto!
alan delon al cubo