venerdì 14 giugno 2013

Un week end per vivere in autonomia in una casa domotica. A Bologna si può, grazie ad un progetto per i ragazzi con disabilità.



ASL informa:

Un unico telecomando, che si attiva con la voce o con un impercettibile spostamento di un braccio o di una gamba, per gestire tutta la casa, dalle luci al riscaldamento, alla cucina, ai sanitari del bagno, alle porte e finestre, ai sistemi di comunicazione e di intrattenimento, al letto elettrico, al sollevapersone. E con un semplice movimento degli occhi, anche di uno solo, comunicare e interagire con gli altri e navigare in rete grazie ad un computer dedicato.
Sono solo alcune delle centinaia di soluzioni innovative per rendere la casa fruibile a persone anziane e con disabilità presenti nei due appartamenti domotizzati, uno di 80, l’altro di 50 metri quadrati, presso l’Area Ausili di Corte Roncati dell’Azienda USL di Bologna.

Da quest’anno gli appartamenti, concepiti e realizzati come laboratorio per sperimentare  soluzioni abitative ad alta accessibilità e come luogo di formazione per persone disabili,  operatori dei servizi socio-sanitari e progettisti, aprono le loro porte e diventano vere e proprie case da abitare. A partire da febbraio un primo gruppo di quattro ragazzi e i loro educatori hanno trascorso alcuni fine settimana nei due appartamenti, avendo così l’opportunità di sperimentare direttamente momenti di vita quotidiana in maniera più autonoma e garantire, in questo modo, anche un prezioso contributo al loro miglioramento e alla progettazione di nuove soluzioni. I fine settimana, 9 in tutto nel corso del 2013, proseguiranno sino a dicembre. 

Durante i primi weekend trascorsi negli appartamenti i ragazzi hanno avuto l’opportunità di sperimentare nuove possibilità a sostegno della propria autonomia nella vita quotidiana e confrontarsi con un ambiente favorevole e ricco di soluzioni tecniche. Come la cucina completamente accessibile, con i pensili che scendono a livello della carrozzina, un letto elettrico in ferro battuto modellabile in diverse posizioni, il sistema domotico per controllare l’apertura di porte, finestre e i dispositivi elettronici della casa. Rielaborando le loro esperienze i ragazzi hanno fornito agli esperti dell’Area Ausili una serie di indicazioni e di suggerimenti preziosi per migliorare gli ambienti, sia dal punto di vista delle strumentazioni presenti che delle modalità per il loro utilizzo. Hanno contribuito, per esempio, a migliorare la fruibilità della doccia, l’adeguamento della temporizzazione delle luci ad accensione automatica, hanno segnalato la necessità di un dispositivo che aiuti a cucinare senza dover mescolare il cibo per evitare che si attacchi al tegame.

I Servizi dell’Azienda USL di Bologna coinvolti in questo progetto sono la Neuro Psichiatria della Infanzia e della Adolescenza, l’Area Ausili di Corte Roncati, il Distretto di Porretta Terme, il Dipartimento delle Attività Socio-Sanitarie. La sua realizzazione è resa possibile anche grazie all’Azienda Consortile Interventi Sociali per il Territorio del Distretto di Casalecchio di Reno, all’AIAS Bologna Onlus, all’Associazione PASSO PASSO, alla Coop Libertas, all’ASP Giovanni XXIII, alla Coop In cammino, all’AIAS Bologna Onlus.

L’Area Ausili, all’interno del Polo Multifunzionale per le Disabilità di Corte Roncati dell’Azienda USL di Bologna, comprende il Centro Ausili Tecnologici, il Centro Regionale Ausili e il Centro di Adattamento dell’Ambiente Domestico. L’Area offre soluzioni ad una serie di esigenze delle persone con disabilità di qualunque età, grazie al lavoro di una équipe multidisciplinare composta da educatori, psicologi, operatori sociali, fisioterapisti, terapisti occupazionali, ingegneri, architetti, tecnici. Tutti e tre i centri garantiscono attività di consulenza e progettazione, tanto per i cittadini che per gli operatori. L’Area Ausili offre anche una mostra permanente di oltre 300 metri quadrati, che oltre ai due appartamenti domotici completamente automatizzati raccoglie anche centinaia di ausili, a disposizione delle persone con disabilità.

Il Polo Tecnologico Regionale per le Disabilità “Corte Roncati”
Il Polo Tecnologico Regionale per le Disabilità “Corte Roncati” dell’Azienda Usl di Bologna, integra in un unico edificio di 3.000 metri quadrati numerosi Centri ed iniziative di elevata competenza ed esperienza nel campo della disabilità neuromotoria, cognitiva e nella ricerca di ausili per l’autonomia. Ne fanno parte il Centro Disabilità Linguistiche e Cognitive, la Medicina Riabilitativa Infantile, l’Area Ausili. L‘idea guida è considerare la disabilità una condizione di vita, più che una patologia o una sindrome. Da ciò deriva l’esigenza di affiancare alla diagnosi clinica la valutazione funzionale delle abilità nei contesti reali della vita quotidiana. La riabilitazione è perseguita, quindi, agendo non solo sulla singola persona ma anche sul contesto, in maniera da favorire al massimo la utilizzazione di tutte le abilità e le competenze. Un percorso che richiede l’impegno di una molteplicità di figure professionali e la partecipazione attiva della persona con disabilità e della sua famiglia alla ricerca di soluzioni e di adattamenti, nel quale le singole prestazioni sono parte della presa in carico integrata, con una attenzione particolare per la qualità della vita.

 L’attività dei Centri di Corte Roncati nel 2012

Accessi
Prestazioni
Centro Disabilità Linguistiche e Cognitive
527
15.922
Medicina Riabilitativa Infantile
1.622
5.698
Area Ausili: Centro Ausili Tecnologici
2.098
1.965
Area Ausili: Centro Regionale Ausili
1.976
2.389
Area Ausili:Centro Adatt. Ambiente Domestico  
819
1.064
Totale
7.042
27.038
L’attività di formazione e divulgazione dell’Area Ausili ha coinvolto, nel 2012, circa 3.000 persone. 
  

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