martedì 23 luglio 2013

Storno e piccione cacciabili in deroga .

Foto M.Melis
Urca (Unione  regionale cacciatori dell'Appennino) informa: 




 Per i danni  a colture agricole causati da storni e piccioni negli ultimi anni, la Giunta regionale  il  15 luglio scorso ne è stato autorizzato il prelievo in deroga per la stagione venatoria 2013-2014. La disposizione  precisa modalità, giorni ammessi al prelievo, numero massimo di capi per cacciatore e confini territoriali di applicazione della norma. 

Le modalità del prelievo in deroga sono coerenti con le condizioni poste dall'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Ricerca Ambientale (Ispra).
Per entrambe le specie non è quindi consentito l'uso di richiami di qualsiasi tipo, quali, a titolo di esempio, richiami vivi, in pelle e in plastica.
Possono esercitare il prelievo in deroga nella  provincia di Bologna i cacciatori anagraficamente residenti in Emilia Romagna iscritti agli ATC della provincia di Bologna, i residenti in Emilia Romagna che esercitano la caccia in mobilità alla fauna migratoria e coloro che esercitano la caccia in Azienda faunistico venatoria.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ecco...da adesso apriti cielo.,