venerdì 16 agosto 2013

Gli cede il terreno da 'sotto i piedi' e rimane seppellito. L'uomo è in coma.



Un operaio agricolo di Loiano per un cedimento del terreno  è caduto nel fondo di uno scavo. Seppellito dalla terra è finito in coma per carenza di ossigeno.

 L’infortunio sul lavoro è avvenuto oggi venerdì 16 agosto, intorno alle 11.45 a Quinzano di Loiano. 
Z.M.A. 35enne originario del Pakistan, residente a Monghidoro, celibe, mentre stava svolgendo la sua  regolare attività di operaio agricolo alle dipendenze della società agricola ‘La Torre’  ed era in piedi sul ciglio di uno scavo profondo due metri circa per posizionare un tubo di drenaggio, a causa del cedimento di una parte del terreno, è caduto nel fossato ed è rimasto  interamente seppellito.
 Immediati i soccorsi del 118 e dei Vigili del Fuoco. Poco dopo è stato trasportato con l’elisoccorso all’Ospedale Maggiore di Bologna in condizioni gravi, ‘codice 3’, e ricoverato nel reparto di rianimazione in prognosi riservata per ‘coma post anossico in paziente rimasto sommerso da terra’. 
Le indagini sono tuttora in corso a cura dell’Arma di Loiano per risalire alla esatta e completa successione degli avvenimenti che hanno generato l’incidente.


Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

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