domenica 19 gennaio 2014

I 'segreti' della Pieve di Panico sono 'meno segreti'.



Di Rossella Genesis
Pro-Loco di Marzabotto:

La Pro-Loco ha fatto ‘boom’ con la sua prima visita guidata, di pochi giorni fa,  alla Pieve di Panico.
L’uscita, affidata a Umberto Conti (insegnante di lettere e storico),  apre il  programma di visite finalizzate a far conoscere i  gioielli artistici che Marzabotto possiede, tra cui appunto la chiesa di Panico, testimonianza di un glorioso passato medievale e esempio di stile romanico di notevole valore.  
L’iniziativa ha avuto un afflusso inatteso di partecipanti interessati e ciò ha gratificato gli organizzatori inccoraggiandoli a proseguire per la strada intrapresa. Le visite, nelle intenzioni della Pro Loco hanno anche la finalità di  istruire due nuove guide volontarie. Per coinvolgere un maggior numero di pubblico l'idea, risultata molto positiva, è stata quella di estendere  la comunicazione al "Notiziario delle Valli del Reno e del Setta".
All'appuntamento ci siamo trovati un inaspettato folto gruppo di persone interessate a conoscere questo millenario complesso religioso, nonostante il freddo e l'aria pungente fossero molto poco incoraggianti.
Ne è nato un particolare interesse per quanto la guida Conti esponeva, anche perchè molti particolari dello storico monumento erano sconosciuti ai più.
Da questo  inizio, che ha riservato una graditissima  sorpresa, è nata la consapevolezza di un segno importante di un interesse nascosto che bisogna far riaffiorare e alimentare.
La Proloco si impegna a replicare la visita in altre occasioni, in tempi ed orari più idonei.
E', infatti prescritto nello statuto di questa associazione, che dobbiamo promuovere e sviluppare la conoscenza del territorio e, in Marzabotto , non mancano certo luoghi, centri e situazioni che devono essere studiate e conosciute.

Aggiungiamo a queste righe anche la soddisfazione del blog, cui benevolmente è stata riconosciuta una piccola parte del successo della iniziativa. Questo spazio sarà sempre a disposizione di chi si impegna per la conoscenza e la salvaguardia delle tante bellezze ambientali, storiche e artistiche delle Valli del Reno e del Setta. Grazie  


Il prof. Conti apre la Pieve

L'abside 

I visitari all'interno della chiesa romanica

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' importante allargare le conoscenze a tutti e proporre più iniziative di questo genere..bravi!!