sabato 22 marzo 2014

La difesa della montagna passa dalla rinascita della Ferrovia Porrettana.




Renzo Zagnoni invita a partecipare a una importante iniziativa in difesa della montagna e dei suoi servizi.

Domani, domenica 23 Marzo, alle  9,30,  si terrà a Pracchia un’Assemblea pubblica alla quale sono invitati istituzioni, associazioni, enti, cittadini, pendolari. Si discuterà della sospensione del servizio ferroviario (Porretta Terme-Pistoia), delle tempistiche e le modalità del ripristino dello stesso e delle eventuali proposte migliorative dell'attuale servizio sostitutivo.

Il  10 febbraio scorso è stata inviata al sindaco di Pistoia  Bertinelli una richiesta esplicita per conoscere la reali tempistiche del ripristino della linea (in allegato). Ad oggi non si è ottenuta alcuna risposta.

Esigiamo risposte e dati certi!

Partecipiamo numerosi e difendiamo la nostra montagna!

LA LETTERA AL SINDACO DI PISTOIA




4 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11575874/Treni-e-autobus--rincari-in.html

chissà se a fronte di ulteriori aumenti poi per migliorare la tratta Bologna Marzabotto i treni siano cadenzati ogni 5 minuti e siano ancor piu' sotto utilizzati di adesso.

Anonimo ha detto...

Spettabile Legambiente,
dalla lettura di questa risposta ad interpellanza effettuata da un Consigliere regionale dell'Emilia-Romagna, l'Assessore competente smentisce la Vostra classifica che pone la linea ferroviaria Porrettana fra le peggiori della rete nazionale:

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/stampe/AIS/9/2014/AIS_9_4977_c1/AIS_9_4977_c1_v1.pdf

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=63255606-c1e3-ecf1-e046-52d8e9374418&dl_t=html&dl_a=y&dl_id=2&pr=allegatirisposta,1

probabilmente ci troviamo in un contesto di struttura multisala dove ognuno vede un film con trame diverse.

Anonimo ha detto...

Il tratto di ferrovia Porretta - Pistoia vale la pena di essere salvato anche solo per la bellezza naturalistica dei territori che attraversa, è un giro turistico da consigliare a tutti, sembra di immergersi in un’altra epoca. Ancora meglio sarebbe poter fare questo viaggio con una locomotiva storica a vapore. Abbiamo ancora in Italia angoli semisconosciuti ancora selvaggi come questo che sono di una bellezza unica.

Anonimo ha detto...

Molto d'accordo col commentatore delle 16.06!