venerdì 24 ottobre 2014

L'Altra Emilia – Romagna affianca gli scioperi dei sindacati di base e della Cgil.


 
L'Altra Emilia – Romagna, con un comunicato,  informa che aderisce agli scioperi indetti dai sindacati di base e dalla Cgil.

Ecco l’informazione:

La rivolta sociale contro il governo Renzi incontra due importanti appuntamenti. Lo sciopero dei sindacati di base e quello generale della Cgil. “L'Altra Emilia-Romagna – ricorda il candidato Marco Trotta mediattivista - sarà presente in entrambe le piazze con tante altri ed altre per opporsi al Jobs Act, per chiedere che l'articolo 18 venga ripristinato come era scritto nello Statuto dei lavoratori ed esteso a tutti. Per combattere contro chi specula sulla divisione tra lavoratori e generazioni invece che abolire le leggi che consentono la precarietà ed approvare un vero e proprio reddito di cittadinanza”. Sarà anche l’occasione per discutere con gli altri manifestanti del programma della lista sul lavoro.
L'Emilia-Romagna infatti da tempo sta invertendo la tendenza di isola felice come certificano gli ultimi dati Istat. Nel 2012 l'occupazione tra i giovani fra i 15 e i 24 anni è calata del 2,4% ed ha interessato sia i lavoratori dipendenti sia gli autonomi, per questi ultimi peraltro la flessione è stata del 7,7%. Nel 2012 il tasso di disoccupazione dei giovani fra i 15 e i 24 anni si è attestato al 26,4% e del 17,4% se si allarga alla fascia di età 15-29 anni. Un dato ancora più inquietante se si considerano i cosidetti NEET, ovvero i 112 mila giovani inattivi, non più inseriti in un percorso scolastico/formativo e neppure impegnati in un’attività professionale. Nel 2007 erano il 9,6% tra i 15 e i 29 anni e nel 2013 sono diventati il 18,8%. “Numeri preoccupanti – commenta Trotta - che hanno dietro storie e condizioni sociali che chiamano in causa le politiche portate avanti anche nella nostra regione e che oggi chiedono risposte forti con investimenti pubblici e nuove tutele”.
Il capolista Piergiovanni Alleva punta il dito contro la “truffa” perpetrata dal governo Renzi: “Con una mano finge di restituire 80 euro con l’altra taglia i servizi (diminuendo i trasferimenti alle Regioni) e aumenta l’Iva in maniera vertiginosa per gli anni a venire. L’aumento dell’Iva va a pesare enormemente sui redditi più bassi e sugli incapienti, già esclusi dall’elemosina degli 80 euro. E’ una legge di stabilità tutta da rifare rimettendo al centro i bisogni e le attese della povera gente. Non è vero che i soldi non ci sono, i ricchi sono diventati sempre più ricchi con la crisi, ma nessuno, tranne noi, ha il coraggio di dire che serve una patrimoniale per redistribuire il reddito e agire un minimo di giustizia sociale”.
Una folta delegazione regionale de L’Altra Emilia – Romagna raggiungerà Roma sabato mattina dove si riunirà con i manifestanti de L’Altra Europa in via Cavour davanti Santa Maria Maggiore

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ma smettetela. rivolta sociale? forse fate riferimento a quelli che spaccano e rompono qualsiasi cosa davanti a loro?

gli operai non fanno scempiop dei sacrifici altrui o di chi """"gode"""" di contributi pubblici come la casa perchè la casa non ce l'ha. e neanche puo' usufruire delle ricchezze dei proprio genitori.

cominciate a cavalcar i vostri cavalli. non quelli ammaestrati da altr.

alemno imparerete a capire cosa vuol dire cadere da cavallo da soli e che male che fa il coccige.

Anonimo ha detto...

non creattevi un immagine andando contro qualcosa o qualcuno.

Anonimo ha detto...


appoggiamo alla grande questo sciopero, assieme ad altri scioperi che si faranno anche se non serviranno a nulla. Se noi non senderemo in piazza con i forconi e fucili non servirà ad un bel niente. Com' è sucesso con gli scioperi a londra epoca della tacher, dopo 30gg non servito ad un bel niente perchè non hanno imbracciato i fucili: con questa gente al governo che ha perso il buon senso x comodità, non basta più la diplomazia per cambiare le regole a far si che i poveri non diventino più poveri e che i ricchi guardacaso (sulle spalle dei poveri) diventino sempre più ricchi.

Anonimo ha detto...

Concordo con il 24/10 delle 16.34 tsipras è un GRECO!!!!

Anonimo ha detto...

Bravi!!!
Per fortuna non si sono tutti bevuti il cervello.
Saremo a Roma con voi, con la FIOM e con la CGIL.
Dobbiamo difenderci da soli da berluscorenzismo.
Spero che in tanti votino questa lista alle prossime elezioni Regionali per dare un segnale preciso al PD e soprattutto perchè vi possa essere finalmente nel Consiglio Regionale qualcuno che rappresenti un punto di riferimento per ricostruire la Sinistra nel nostro paese.

Anonimo ha detto...

http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/politica/2014/25-ottobre-2014/saliera-sposa-piazza-cgil-renziani-all-attacco-capolista-230413070631.shtml

ma quale cervello?

Anonimo ha detto...

voi dovete difendervi da voi stessi