martedì 18 aprile 2017

22 aprile, Open Day del Polo multifunzionale per le disabilità Corte Roncati e dell'Area Monumentale Roncati. Tra ausili tecnologici, case domotiche e un giardino accessibile, nell’ex manicomio di Bologna. Iscrizioni entro il 19 aprile su ausl.bologna.it

L'Azienda USL Bologna informa:


Un viaggio a tu per tu con l’innovazione tecnologica più avanzata a sostegno dell’autonomia per le persone con disabilità. È quanto offre l’Open Day del Polo multifunzionale per le disabilità Corte Roncati, in programma il 22 aprile nell’ambito del Festival della Scienza Medica, dalle 11 alle 13. Situata all'interno dell’Area Monumentale Roncati, l’ex manicomio di Bologna, Corte Roncati ospita ausili tecnologici di ultima generazione, appartamenti domotici per soluzioni abitative ad alta accessibilità, uno spazio verde dedicato alle persone con disabilità neuromotoria e cognitiva, percorsi di simulazione urbana e di fuori strada per testare l’efficacia delle carrozzine elettroniche. Prima della visita a Corte Roncati, dalle 10 alle 11, Mauro Marchetti, esperto di storia cittadina, accompagnerà i cittadini all’interno dell’ex Ospedale Psichiatrico Roncati, illustrandone la storia.
Iscrizioni entro il 19 aprile sul sito web dell’Azienda Usl di Bologna, ausl.bologna.it.
 
L’Area Ausili di Corte Roncati
Un unico telecomando, attivabile con un impercettibile spostamento del capo, per gestire tutta la casa, dalle luci al riscaldamento, alla cucina, ai sanitari del bagno, alle porte e finestre, ai sistemi di comunicazione e di intrattenimento, al letto elettrico e al sollevapersone. E con un semplice movimento degli occhi, anche di uno solo, si può comunicare e interagire con gli altri, ma anche navigare in rete con un computer dedicato. Sono solo alcune delle centinaia di soluzioni innovative presenti presso l’Area Ausili di Corte Roncati dell’Azienda USL di Bologna, riferimento nazionale per tutte le soluzioni che favoriscono l’autonomia delle persone con disabilità, composta dal Centro Regionale Ausili, dal Centro Ausili tecnologici, gestito in convenzione con AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici) e dal Centro Adattamento Ambiente Domestico.
Tutti e tre i centri, grazie al lavoro di una équipe multidisciplinare composta da educatori, psicologi, operatori sociali, fisioterapisti, terapisti occupazionali, ingegneri, architetti, tecnici, garantiscono attività di consulenza e progettazione, tanto per i cittadini che per gli operatori. L’Area Ausili, in particolare, offre anche una mostra permanente di oltre 300 metri quadrati, che comprende 2 appartamenti domotici e centinaia di ausili a disposizione delle persone con disabilità.
Nel 2016 l’Area Ausili di Corte Roncati ha offerto, complessivamente, 6.400 prestazioni, registrando più di 9 mila accessi. Nel dettaglio, il Centro Regionale Ausili ha garantito oltre 2.000 prestazioni, il Centro Ausili Tecnologici 2.600, il Centro Adattamento Ambiente Domestico 1.800. L’attività di formazione erogata in più modalità dall’Area Ausili ha coinvolto oltre 2.800 persone.

Gli appartamenti domotici di Corte Roncati

I due appartamenti, rispettivamente di 80 e 50 metri quadrati, inizialmente ideati e realizzati come laboratori per sperimentare soluzioni abitative ad alta accessibilità e luoghi di formazione per persone disabili, operatori dei servizi socio-sanitari e progettisti, sono diventati presto vere e proprie case da abitare. Nei due appartamenti, piccoli gruppi di ragazzi, insieme ai loro educatori, possono sperimentare, per alcuni weekend, momenti di vita quotidiana, preparare pranzi o cene nella cucina completamente accessibile, dotata di pensili mobili che si abbassano a livello della carrozzina, riposarsi in un letto domotico in ferro battuto. Dal 2013 ad oggi gli appartamenti domotici sono stati abitati da circa 170 persone. Più di duecento gli operatori professionali e familiari che hanno visitato gli appartamenti per informazione, orientamento e aggiornamento.
Il giardino accessibile e terapeutico di Corte Roncati
Uno spazio verde dedicato alle persone con disabilità neuromotoria e cognitiva, 800 metri quadrati di giardino nei quali accessibilità, stimolazioni multisensoriali e materiali ecologici hanno ispirato le scelte progettuali e la loro realizzazione. Il giardino è progettato secondo le regole del Bioenergetic Landscape, una tecnica innovativa finalizzata a ricreare aree per il rilassamento e il benessere psico-fisico, attraverso la scelta e la collocazione di piante appositamente selezionate. E’ caratterizzato, tra l’altro, dalla presenza di giochi accessibili e fruibili da bambini  con  gravi disabilità neuromotorie e cognitive.
Nell’area del giardino accessibile sono presenti percorsi di simulazione urbana e di fuori strada per provare l’efficacia delle carrozzine elettroniche. Il percorso di simulazione urbana riproduce fedelmente un itinerario cittadino e alcune situazioni nelle quali può trovarsi una persona in carrozzina elettronica. Il percorso fuori strada testa la capacità di guida con carrozzine elettroniche ad alte prestazioni in differenti terreni accidentati come ghiaia, ciotoli, canaline, pendenze laterali, tronchi, cunette. A questi si affianca il percorso per la valutazione delle abilità di guida, che prevede 32 prove a difficoltà crescente. Dal 2015 sono state testate più di 100 carrozzine elettroniche.
L’Area Monumentale Roncati
Per i bolognesi è sempre stato “il 90”, e Sant’Isaia la Via dell’Ospedale Psichiatrico da quando, dal 1869, dopo anni di polemiche e tensioni, i “pazzi” furono trasferiti per iniziativa di Francesco Roncati dal Sant’Orsola in via Sant’Isaia. L’Area ospita oggi il Distretto di Bologna con il CUP e l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, e i servizi di alcuni Dipartimenti della Azienda USL di Bologna, il Dipartimento di Salute Mentale, di Neuroscienze, delle Cure Primarie e Farmaceutico. Di particolare rilievo i servizi specialistici e i percorsi di Corte Roncati che integrano, in un unico polo di 3.000 metri quadrati, centri e competenze multidisciplinari nel campo delle disabilità neuromotorie e cognitive, e della ricerca e sperimentazione di ausili per l’autonomia. Ne fanno parte il Centro per l’Autismo-Casa del Giardiniere, il Centro Regionale Disabilità Linguistiche e Cognitive, la Medicina Riabilitativa Infantile, l’Area Ausili.

Gli Open Day dell’Azienda Usl di Bologna

Sono 6 gli Open Day dell’Azienda Usl di Bologna inseriti nel Festival della Scienza Medica, tutti in programma il 22 aprile. Si può scegliere di osservare le funzioni cerebrali con una Risonanza Magnetica di ultima generazione. O assistere alla simulazione del trattamento endoscopico di una calcolosi del coledoco da parte di una équipe che organizza il proprio lavoro con le tecniche di una squadra di basket. O ancora, dialogare con gli oculisti di educazione ai corretti stili di vita e prevenzione delle principali patologie dell’occhio. Si può scegliere di trascorrere alcune ore all’interno della Centrale 118 di Bologna, una delle più tecnologiche d’Italia, o tra le provette del Laboratorio Unico Metropolitano che si muovono come vagoni ferroviari intelligenti senza alcun intervento del manovratore. O, infine, sperimentare la gestione di una intera casa attraverso un unico telecomando, attivabile con un impercettibile spostamento del capo. Un lungo viaggio tra le tecnologie che ci consentono di vivere più a lungo e meglio, anche quando alcune funzioni sembrano irrimediabilmente compromesse. Nel dettaglio, porte aperte all’Area monumentale Roncati e al Polo multifunzionale per le disabilità Corte Roncati, alla Centrale Operativa 118 Emilia Est,alla Neuroradiologia dell’ISNB, alla Piastra Endoscopica dell’Ospedale Maggiore, al Laboratorio Unico Metropolitano, all’Oculistica dell’Ospedale Maggiore.
Iscrizioni entro il 19 aprile sul sito ausl.bologna.it.

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