Ennesima
sconcertante denuncia da parte di una signora, Maria Paola Puggioli,
che ha dovuto constatare sul tratto di strada tra MEDELANA e
LUMINASIO a CROCETTA di Marzabotto, un nuovo incivile abbandono di
materiali ingombranti. Le foto ne sono testimoni.
La
signora piuttosto irritata scrive nella sua denuncia: “Proviamo
tutti a puntare il dito contro questi INCIVILI che imbrattano
quotidianamente il nostro territorio? Forse non sanno che esiste una
comodissima discarica a Marzabotto e che per i rifiuti speciali ci
sono altri punti di raccolta e informarsi della loro esistenza è
semplice”.
La
denuncia rischia comunque di restare un'altra voce che 'grida nel
deserto'. Pare infatti ormai che tutti, organismi preposti al
controllo del territorio per primi, si siano rassegnati allo
spettacolo degradante che i luoghi pubblici danno dei nostri paesi,
in primo luogo le strade riconvertite a tracciati di immondizie di
ogni genere. Il problema è divenuto ormai più grave di quello che
appare. Gli incivili pare proprio che abbiano la meglio e che
'facciano scuola' a dispetto di una costante denuncia del degrado in
cui stiamo sprofondando.
Sasso
Marconi, ad esempio, che si fregia degli appellativi di 'città' e di
'comune turistico', dà il benvenuto a chi arriva per una visita al
Mausoleo di Marconi con una bella rotonda che, finalmente sfalciata
dalle erbacce, ha però messo in mostra tante bottigliette di
plastica lanciate probabilmente dalle auto. Anche questa operazione
di abbellimento è servita a dare una immagine negativa del paese.
“Chi ha rastrellato per raccogliere le erbe sfalciate, non si
capisce perchè, non ha rastrellato e raccolto anche le plastiche,”
si denuncia dispiaciuti per quel pessimo 'biglietto da visita' di
Sasso Marconi.
La nuova Porrettana ( nella foto) è stata subito riconvertita a
pattumiera. Più la si pulisce, più viene riempita di rifiuti. Le
piazzette per le soste di emergenza sono divenute l'area di sosta dei
mezzi che scaricano rifiuti.
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