giovedì 18 gennaio 2018

Ancora una battaglia per Erika.

Altra disavventura di Erika ( nella foto), la giovane disabile di Sasso Marconi. Disavventura questa volta a lieto fine anche grazie alla collaborazione del consigliere comunale di Marzabotto, Morris Battistini.


La ragazza si è trovata nella necessità di prendere il treno a Castel San Pietro per il rientro a Bologna , ma non le era possibile poichè la stazione non è accessibile a chi si muove in carrozzella.
Alla segnalazione della sua difficoltà agli uffici di Ferrovie, in un primo momento è stato consigliato di trasferire Erika in auto a Imola, città con stazione accessibile ai disabili e quindi da lì rientrare a Bologna. Erika si è allora rivolta a Battistini, grazie al quale, spiega in un suo post, ferrovie le ha mandato un taxi attrezzato per raggiungere la stazione centrale di Bologna. “ Battaglia vinta” esulta Erika nel post in cui ringrazia Morris Battistini, il quale aggiunge: “ Mi ha dato molto piacere l'informazione di RFI con cui ci assicurava la messa a disposizione di un taxi attrezzato per le carrozzelle elettriche, che avrebbe trasferito Erika da Castel San Pietro alla stazione di Bologna Centrale, dove un operatore l’avrebbe attesa per accompagnarla al binario in cui era stato predisposto un treno attrezzato per Sasso Marconi. Un altro successo di Erika che con determinazione e coraggio denuncia le carenze strutturali che ingiustamente la limitano”.



8 commenti:

Anonimo ha detto...

Un mitico Morris!!!!! Bravo consigliere questo è quello che mi piace leggere di te. Hai un cuore grande dettato forse dal sole che il presidente ci dice di portare quotidianamente in tasca! Continua così!

Anonimo ha detto...

Complimenti a Morris Battistini!!! Ne avremmo bisogno anche a Vergato di una persona cosi' competente che ci risolta tutti i probemi che ci sono e che non sono pochi!!!! Continua cosi'

Giovanni ha detto...

Dimostrazione che se si vuole le cose si fanno.

Altro che l'aria fritta dei sinistroidi.(che fino a qualche anno fa votavo e che ora mi disgustano e che mai più voterò assieme ad amici e familiari che la pensano come me).

Erika, un abbraccio.
Morris, grazie.

Anonimo ha detto...

Congratulazioni alla ragazza. La sua pero' deve essere una battaglia collettiva per tutti i disabili, percio' sostenuta da associazioni, organizzazioni e quant'altro. Poi se si attiva anche il politico di turno va bene, purche' non ci siano tentazioni di sfruttare vicende come questa per fini di propaganda politica.

Anonimo ha detto...

Morris si è sempre comportato così.
Se poi è propaganda non lo so ma almeno è costruttiva, mentre la sinistra come propaganda vende fumo e fette di salame da mettere sugli occhi dei fedelissimi.

ANTONIO ha detto...

x 18/1/18 ore 21 38
Totalissimo daccordo. Gli episodi singoli sono risolvibili anche da un sia pur volenteroso politico, ma l'Erika, che ne è capace, dia un supporto competente ad una associazione o corrente politica affinchè gli episodi diventino l'innesco per azioni definitive e durature.
Bravi comunque ad entrambi i protagonisti.........politici IMPARATE

Anonimo ha detto...

Bè allora associatevi voi due e, pensando di avere difficoltà motorie temporanee (esempio gesso per frattura al piede), provate a recarvi all'INPS di piazza della pace 4 a Vergato e poi fateci sapere qualcosa.

Anonimo ha detto...

Incredibile quante siano, tuttora, le barriere architettoniche in strutture pubbliche.